Gestione progetto SEO

Fase 1: strategia e obiettivi

Magari è un mio limite, ma non parto mai con l’ottimizzazione di un sito web se prima non so esattamente per cosa lavorare.

Se e quando decido di prendere in carico un progetto di ottimizzazione SEO per un cliente, la cosa che deve essere assolutamente chiara prima di partire è per cosa stiamo lavorando. La strategia SEO si definisce in base agli obiettivi di posizionamento sui motori di ricerca del Brand.

É un processo tutt’altro che astratto, fatto di momenti specifici e con riscontri tangibili. Se è vero che l’ottimizzazione per i motori di ricerca passa per le parole chiave, intese come manifestazione dei desideri e degli obiettivi degli utenti, in questa prima fase imprescindibile il mio compito è di capire chi sei, chi sono i tuoi utenti e quali sono i tuoi competitors.

Di fatto, per sapere come ottimizzare il tuo sito web, devo conoscere il tuo mercato di riferimento sui motori di ricerca.

L’output di questa prima parte di lavoro è la già citata definizione degli obiettivi. Per lavorare bene dobbiamo capire cosa vuoi ottenere dal mio lavoro. Il tuo compito è dirmi quali risultati vuoi raggiungere. Il mio ruolo è dirti se sono raggiungibili e come ottenerli.

Fase 2: audit

Bene, abbiamo definito dove vorresti arrivare. Adesso devo necessariamente capire dove sei. Lo scopo dell’Audit è proprio quello di fornire la classica panoramica sullo stato dell’arte.

Di solito inizio con l’analizzare:

1. il traffico che il tuo sito raccoglie attraverso i motori di ricerca;
2. come questo traffico è diviso rispetto ai contenuti del tuo sito;
3. attraverso quali query di ricerca gli utenti atterrano sui tuoi contenuti;
4. quali risultati ti porta questa traffico.

Raccolgo questo prime informazioni attraverso due strumenti fondamentali: Google Analytics e Google Search Console. L’obiettivo è comprendere il percepito del tuo sito, tanto dal punto di vista dell’utente, quanto dal punto di vista dei motori di ricerca.

Fatto questo, è però necessario comprendere i perché, ragion per cui si passa all’analisi più tecnica in senso stretto. In questa fase generalmente mi occupo di fare:

• una prima analisi di parole chiave (keyword research + search intent), per comprendere se il sito è correttamente orientato agli utenti;
• una verifica strutturale, per capire se i contenuti sono distribuiti correttamente all’interno del sito, sia da un punto di vista gerarchico (quindi strutturale), sia da un punto di vista quantitativo (il sito ha i contenuti necessari per attaccare gli argomenti di interesse?);
• controlli tecnici legati all’indexing. Il crawler può scansionare correttamente il sito? É messo nelle condizioni di trovarli senza difficoltà? Le performance del sito permettono una navigazione agevole agli utenti e ai bot dei  motori di ricerca?

Questa fase serve da contro-altare alla prima. Se in fase di definizione strategica ipotizziamo dove dovremmo essere, qui ipotizziamo dove siamo.

Sovrapponendo quello che c’è con quello che dovrebbe esserci risulta evidenziato cosa effettivamente c’è da fare.

Fase 3: operatività

Questa è la fase che probabilmente conosci già, magari perché hai già avuto rapporti con un consulente SEO.

É la parte di attività ciclica, mensile e organizzata, che comprende l’intervento attivo sul tuo sito web. Nella fase di operatività, che è ciclica e mensile, si lavora per monitorare il progetto e mettere online le modifiche necessarie, secondo una timeline concordata fra me e te.

Andando a riassumere il mese “tipico” delle operazioni di ottimizzazione, generalmente le principali attività svolte sono:

• verifica dell’andamento del progetto, in base agli obiettivi concordati. Il traffico sale? Le conversioni? I nuovi contenuti raccolgono risultati? Le modifiche già apportate ne hanno generati?
• implementazioni SEO. Kewyord research, analisi search intent, ottimizzazione contenuti, link building,… insomma, tutto quello che è SEO.
• implementazioni concordate con il cliente. Diciamo che hai un ecommerce e, durante le analisi, si scopre che ci sono alcune sottocategorie di prodotto che non hai online (per dirne una: i Brand!). Bene, pianifichiamo il loro inserimento nel ciclo di lavorazioni.
• confronto con il cliente. Non sono un fan dei report, perché mi fanno onestamente perdere un sacco di tempo. Preferisco, quando il cliente è d’accordo, fissare un appuntamento mensile in cui si fa insieme il punto della situazione, con le piattaforme di monitoraggio aperte, in piena trasparenza.
• formazione soft al cliente. É importante che tu capisca cosa io faccio e voglio fare, e perché lo sto facendo. Io sono il SEO Specialist, ma il progetto è e rimane sempre tuo.

Più o meno, mese per mese funziona così. Navigo SERP, cerco parole, vedo se le parole corrispondono a quello che mi aspetto e cerco di fare in modo che tu venga trovato quando gli utenti cercano quelle parole che pensiamo siano in linea con te.

Sembra quasi uno scioglilingua, non è vero?

Chi lavora sui progetti SEO?

Tendenzialmente, quando prendo un impegno è per portarlo avanti personalmente. Per questo motivo non gestisco mai più di due o tre clienti simultaneamente: sono uno e la mia concentrazione deve essere equamente suddivisa fra i miei clienti.

Collaboro con diverse realtà e professionisti di alto spessore. Sarà mia cura, qualora le mie competenze personali non fossero sufficienti a gestire il progetto o se il tempo mi mancasse, informarti che c’è la possibilità che altri professionisti intervengano sul lavoro. Sempre e comunque insieme a me.

Ovviamente, se dovesse verificarsi una situazione di questo tipo, verrai informato prima che dovessimo raggiungere qualsivoglia accordo. E, naturalmente, conoscerai le persone che lavorano all’ottimizzazione SEO del tuo sito insieme a me.

Quanto costa la gestione di un progetto SEO

Il costo per la gestione di un progetto SEO parte da € 750/mese.

Parti dal presupposto che questo è il tempo minimo per cui ritengo abbia senso fare SEO su un sito web per raggiungere degli obiettivi utili ma non è detto sia sufficiente. Non è un prezzo scolpito nella pietra perché, ovviamente, non sono un fan dei preventivi precompilati e preferisco costruirli sulla base delle esigenze di ciascun Brand. Il prezzo che vedi qui è semplicemente per darti una quadratura generale di quanto potrebbe costare la gestione del tuo progetto SEO.

Se vuoi approfondire come creo le quotazioni dei progetti, puoi leggere la pagina dedicata al preventivo SEO.

Oppure, se come me preferisci parlare di persona, usa il form a fondo pagina e contattami senza alcun impegno. In questo modo potremo approfondire facilmente quali sono le tue necessità, il punto di partenza e quello di arrivo, e arrivare a una quotazione cucita su misura per te.

Integrazione della SEO in una piano di digital multicanale

Ho esperienza come Digital Strategist e, avendo lavorato più di dieci anni in agenzia, ho avuto modo e necessità di gestire progetti SEO integrati in strategie di più ampio respiro, che comprendessero anche strumenti di digital differenti. Tra l’altro, .

Per questo motivo, fornisco sempre la piena disponibilità a collaborare con professionisti di altre materia, dal social advertising al PPC. Se nel tuo progetto sono già presenti figure differenti dalla mia, nessun problema: con la collaborazione si può andare davvero lontano.